Donne in Corsa con 6 campionesse da Affari&Sport sabato 13 novembre
Sabato 13 novembre alle ore 10.00 appuntamento con le regine del Racing Team di Affari&Sport
Al via anche le Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi per ricordare l’importanza della prevenzione per la salute delle donne
(VILLASANTA, MB) – Manca poco meno di una settimana a “Donne in corsa”, il nuovo evento dei negozi Affari&Sport organizzato in collaborazione con il Gruppo Podistico Villasantese e con il patrocinio del Comune di Villasanta, che andrà in scena sabato 13 novembre alle ore 10. Un appuntamento colorato di rosa perché dedicato alle donne, sempre più presenti nel mondo del running.
DONNE IN CORSA – Michele Cecotti, titolare dei negozi Affari&Sport, intende da sempre la corsa come uno strumento di benessere non solo sul piano fisico ma anche sociale ed emozionale. Da diversi anni, l’attenzione del mondo running è proiettata sulla comunità femminile che cresce grazie anche alla capacità delle donne di fare squadra e vivere lo sport come un momento per se stesse ma attraverso il quale trovare una nuova dimensione sociale. Corsa come strumento di riscatto dalla quotidianità, dagli oneri familiari che gravano ancora troppo spesso sulle donne ma anche come evasione da pensieri negativi.
A guidare questo evento saranno le donne del Racing Team Affari&Sport: Claudia Gelsomino, Ivana Iozzia, Silvia Radaelli, Eliana Patelli, Valeria Straneo e Daniela Viccari, pacemaker di eccezione con le quali immergersi nel vicino Parco di Monza per condividere qualche km.
“Ho iniziato a correre perché mio marito correva e nell’unico mio giorno libero, il sabato, ho deciso di seguirlo. Oggi lo faccio perché mi fa stare bene mi rilassa”, ha detto Claudia Gelsomino.
“Nel 2000 a 27 anni la ditta per cui lavoravo ha messo in palio la partecipazione alla maratona di New York. Non sono mai diventata professionista, ho dovuto sempre dividermi tra lavoro e corsa. In una parola oggi per me la corsa rappresenta la felicità, infilarmi le scarpe e staccare i piedi da terra mi rende libera”, ha detto Ivana Iozzia.
“Ho iniziato a correre per scappare da una casa e da un amore malato che mi stava tagliando le ali. La corsa come sempre è per me ossigeno, è vita, è la mia psicologa”, ha detto Eliana Patelli. “Quando corro respiro, mi sento viva e butto fuori tutti i pensieri negativi, posso apprezzare il bello di me e di ciò che mi circonda, ha aggiunto.”
“Ho iniziato a correre fin da piccola partecipando ad una gara del quartiere e vincendo il premio come partecipante più giovane! Ero alle elementari. Poi giochi della gioventù e subito corso di atletica! E’ difficile dire perché corro, sento che fa parte di me, mi piace e quando mi devo fermare sento che mi manca qualcosa, che non riesco più a raccontarmi e a sentire il gruppo nonostante sia uno sport individuale”, ha detto Silvia Radaelli.
“Ho iniziato a correre semplicemente perché mi piaceva, mi faceva stare bene e oggi per me la corsa significa ancora in parte allenamento per la ricerca della performance, ma anche ricerca del benessere fisico e mentale, uno stile di vita salutare” ha detto l’azzurra Valeria Straneo.
“Ho iniziato a correre per superare una delusione d’amore” ha detto Daniela Viccari. “Volevo fare qualcosa da sola e solo per me e così ho deciso di correre una maratona. Oggi vivo la corsa come libertà, evasione e lo sfogo da tutti i problemi”, ha aggiunto.
FONDAZIONE VERONESI – Sempre più spesso, gli eventi running diventano uno strumento di diffusione delle campagne di sensibilizzazione nei confronti dei problemi di salute della sfera femminile.
Donne in corsa è l’occasione per unire la voglia di sport e il tema della salute, grazie alla presenza del gruppo delle Pink Ambassador di Monza e Brianza della Fondazione Umberto Veronesi. Capitanate da Marta Casiraghi, le Pink Ambassador sono runner guidate dal motto “Niente ferma il rosa, niente ferma le donne”. Le “Pink” sono presenti in tutta Italia, sono tutte donne che hanno subito interventi chirurgici per tumori della sfera femminile e che, dopo la malattia, hanno accettato una nuova sfida: partecipare ad una corsa competitiva di alto livello nel mondo. Il team è guidato da tecnici di eccellenza: medici, nutrizionisti, psicologi e allenatori e promuove la raccolta fondi per progetti di ricerca scientifici, quella stessa ricerca che ha dimostrato che il rischio di ammalarsi si riduce quando si conduce una vita sana, praticando anche dello sport. Marta Casiraghi e le sue ragazze saranno presenti sabato 13 novembre alle ore 10.00 all’evento “Donne in corsa” per colorare insieme il Parco di Monza.
PARTECIPAZIONE – Per partecipare basta prenotarsi a prenotazionivillasanta@